Il Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte
La collezione Mantova Benavides si formò a Padova nel Rinascimento ad opera della famiglia omonima e del maggiore collezionista di famiglia, Marco Mantova Benavides.
Agli inizi del sec. XVIII questa raccolta transitò in parte nel Museo di Antonio Vallisneri e da lì, per donazione, pervenne all’Università di Padova dove i reperti si conservano ancora oggi, perlopiù presso il Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte di cui questa antica collezione costituisce il nucleo originario.
La sede attuale del Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte è il risultato di una progettazione di eccellenza, che si deve al genio architettonico di Gio Ponti. La visita evidenzierà gli elementi principali della progettazione pontiana sullo sfondo delle vicende storiche dell’archeologia a Padova nel periodo tra le due guerre e in particolare del rettorato di Carlo Anti, in quegli anni anche direttore dell’Istituto di Archeologia e del museo.
La visita si soffermerà su alcuni dei miti d’amore rappresentati nei reperti del Museo (Dioniso e Arianna, Pan e Siringa, Eracle e Onfale…) e sulle divinità preposte.
Illustrerà inoltre alcune scene di corteggiamento tratte dalla vita quotidiana come appaiono raffigurate nei vasi greci e magnogreci del museo.
IL BIGLIETTO È ACQUISTABILE SOLO ONLINE
https://shop.midaticket.it/museiateneopadova/Event/161/Dates?showDate=20250301
Biglietto singolo: 3€
Biglietto famiglia (2 adulti e fino a 3 bambini/ragazzi fino ai 17 anni compiuti): 6 euro
Gratuito: bambini/e e ragazzi/e fino a 12 anni compiuti; persona con disabilità e un accompagnatore; studenti e personale anche senior dell’Università di Padova, presentando il badge; soci e benemeriti dell’Associazione degli Amici dell’Università di Padova; soci ICOM e ANMS; giornalisti e guide con esibizione del tesserino di riconoscimento aggiornato all’anno corrente.
È possibile usufruire gratuitamente del servizio di audioguida con QRcode dal proprio dispositivo.